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Le opere

	Titanic, 2012 Acciaio corten, vetro colorato e limatura di vetro e attacco elettrico per illuminazione della nave. Realizzata in occasione del centenario del varo e del successivo naufragio del Titanic, la bellissima nave passeggeri affondata nell’aprile del 1912, dopo solo quattro giorni dal viaggio inaugurale. E’ un’opera di grandi dimensioni (cm 200 di lunghezza x 160 cm circa di altezza, compreso il supporto su ruote appositamente realizzato) eseguita con piccole lastre di acciaio unite fra loro con oltre 2000 punti di saldatura. La grande cura posta nei particolari, dall’ancora sulla prua, all’albero di prua corredato delle sartie, i vetri colorati che chiudono le finestre dei ponti alti della nave e i quattro fumaioli incolonnati uno dietro l’altro: il primo rappresenta Rose, l’interprete del film del 1997 che narra la vicenda dell’affondamento della nave, gli altri tre rappresentano le tre classi sociali presenti sul transatlantico. E’ un’opera in cui l’artista esprime a pieno le sue qualità esecutive e creative insieme.
	Da Firenze la pedalata universale Acciaio corten, vetro colorato e limatura di vetro. Questa scultura è stata realizzata in occasione del Campionato mondiale di ciclismo su strada che si è svolto in Toscana e in particolare fra Firenze e Fiesole nel settembre 2013. Si tratta di un “piccolo monumento” in cui sopra la torre di Palazzo Vecchio, coronata da una piccola sfera, l’artista colloca una sfera più grande che intende rappresentare l’universo. Da questa sfera, spaccata da un lato, emerge una bicicletta evidenziata dai vetri colorati nelle ruote. Sulla superficie esterna della sfera alcune figure fortemente stilizzate che si tengono per mano per dimostrare che lo sport è uno strumento di pace e una croce a simbolizzare l’Entità superiore che benedice l’umanità e lo sport. Esposta per un mese sulla piazza di Fiesole, proprio davanti all’edificio del Comune, questa scultura ha riscosso notevole successo di pubblico e di critica.
	1861 - 2011: 150 anni dell'Unità d'Italia, 2011 ~~Installazione collocata all'ingresso della sede della Fondazione Spadolini Nuova Antologia – Firenze Quest’opera, concepita dall’artista per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia, mette a confronto, due soldati: un garibaldino, simbolo della battaglia per la libertà dei popoli e un soldato austriaco, a rappresentare la guerra condotta da re e imperatori contro l’indipendenza. I personaggi si trovano sui tetti degli edifici che compongono l’istallazione, il garibaldino sul tetto di Palazzo Vecchio di Firenze, città che ha avuto un ruolo fondamentale per la diffusione delle idee liberali in tutta l’Italia e l’austriaco sul tetto della Basilica di San marco a Venezia, città che era sotto il dominio austriaco. Fra Firenze e Venezia la facciata stilizzata del Palazzo dell’EUR di Roma quale dimostrazione che, dopo anni di guerre, l’Europa oggi è unita e a chiusura dell’intero blocco, il Palazzo della Secessione di Vienna, un omaggio alla musica, simbolo universale di cultura e pace fra i popoli.
	Chi sono questi? 2012 Acrilico e silicone su compensato marino. Un pannello abilmente ritagliato, con contorni fortemente irregolari e l’uso dei colori acrilici impastati con il silicone, fanno di quest’opera una via di mezzo fra la pittura e la scultura, dove i bordi irregolari stanno a rappresentare profili di esseri irriconoscibili che popolano il mondo di oggi. Non sono esseri nocivi, la vivacità del colore e la forma stessa rimandano ad immagini positive e stimolanti.
	Le ali che proteggono la famiglia, 2011 (proprietà privata) Istallazione in acciaio corten, vetro colorato e toccature in oro Costituita da quattro sezioni. Le due ali (a destra la “preistoria” e a sinistra la “formazione” del mondo), al centro quattro personaggi, - la famiglia – in basso simboli e personaggi della storia del mondo. Misure: base m 8 x 2 di altezza
	Non crederai di essere sempre un Re!, 2011 Acrilico e silicone su compensato marino Misure cm: 300x160 ca. Questa particolare tecnica rende questo pannello una via di mezzo fra un’opera bidimensionale (la pittura) ed una tridimensionale (il basso rilievo)
	Il futuro del mondo, 2011-12 Porta scultura in legno, vetro e ferro. Misure: altezza cm 210 x 80 ca. Descrizione: la scultura posizionata all’interno dei due vetri di sicurezza vuole rappresentare due donne in dolce attesa con la maniglia personalizzata. Con lo stesso procedimento si possono realizzare anche porte scorrevoli e, volendo, illuminare l’interno.
	Caracca (Caravella), 2012. (Commemorazione dei 500anni della morte di Amerigo Vespucci) Acciaio corten e vetro colorato, su supporto autoportante. Misure senza supporto: cm 140 x 70 x 50 di altezza; montata su supporto auto portante con ruote (altezza complessiva cm 150 ca) La scultura e stata realizzata con strisce di lamiera saldate e lavorate a caldo e l’inserimento di vetri colorati collegati fra loro da fil di ferro lavorato appositamente.
	Ponte Vecchio (Firenze), 2011 Acciaio corten, vetri e palline colorati. Misure: cm 150 x 20 x 130 di altezza. Scultura realizzata con lamine di ferro lavorate a caldo e inserimento di vetri. Istallazione in proprietà privata.
	L’Italia nell’universo, 2011 Pannello luminoso girevole a due facce, montato su supporto con pernio, acciaio corten, vetri colorati e limatura di vetro con la lamiera lavorata a caldo. Questi due pannelli sono le due facce di un’unica scultura. Da una parte l’Italia fisica vista dall’alto e sull’altro lato l’Universo, con le forme sferiche a indicare i pianeti, le strisce rosse a rappresentare le stelle cadenti e le meteore che fluttuano in un grande cielo dalle tonalità cangianti In collezione privata
	La scala del paradiso (Quinta teatrale), 2012 Acciaio corten, vetro colorato e limatura di vetro. Misure: cm 45 x 45 x 40 di altezza. Scultura autoportante da tavolo con sportelli girevoli.
	Mammuth (elefante preistorico), 2012 Acciaio corten, lavorato con tessere di lamiera. Misure: cm 30 x 20 di altezza. In collezione privata
	La giostra, 2013 Lampada girevole in acciaio corten, vetri colorati. Misure: Ø cm 50 x 160 di altezza (compreso supporto) Otto orsi rappresentano l’infinito e una Madonna; i colori dei vetri i personaggi della giostra sono soggettivi. La barca a vela indica il sogno di libertà
	Crocifisso, 2013 Ferro con applicazioni in argento. Misure: cm 14 circa Pendente da collo con catena
	Il giardino, 2012 Pannello in ferro e vetro colorato con lamine lavorato a caldo. Misure: cm 130 x 140 ca. In alto sopra il fiore rosso, staccata dal fondo, si libra la colomba della pace.
	Piazza del Campo e la Torre del Mangia, 2011 Scultura in due pezzi in acciaio corten, vetro colorato e limatura di vetro. Misure la piazza: cm. 140x60x30 di altezza. la torre: cm. 30x25x65 di altezza. L’opera, composta di due pezzi, è una reinterpretazione di Piazza del Campo a Siena con la Torre del Mangia. Interessante la struttura.
	Le Giraffe, 2012 Scala-scultura luminosa in legno, ferro e vetro Misure: base cm 80 x 80 x 160 di altezza ca. Scala a tre scalini di legno tamponato con corrimano a forma di giraffa stilizzata realizzato in lamiera lavorata a caldo, con inserimento di vetri colorati e punti luminosi sotto gli scalini.
	Non crederai di essere sempre una Regina, 2011 Acrilico e silicone su compensato marino. Misure: cm 300 x 160 Questa particolare tecnica rende questo pannello una via di mezzo fra un’opera bidimensionale (la pittura) ed una tridimensionale (il basso rilievo)
	Madama Butterfly, 2012 Pannello luminoso in acciaio corten e vetro colorato Misure: cm 160 x 200 di altezza La scultura si riferisce a uno dei personaggi più famosi della lirica italiana, Madame Butterfly qui rappresentata con un grande chimono dai colori vivaci, resi ancora più intensi dal corpo illuminante posto sul retro del pannello. Da sottolineare due particolari: l’intarsio di vetro rosso al posto del cuore e la piccola farfalla colorata posta all’apice della testa stilizzata del personaggio.
	Otto Marzo, 2009 Scultura in ferro e limatura di vetro; Misure cm 110 x 60 Opera realizzata in occasione della Festa della Donna.
	opera 19 descrizione opera
	Scultura funzionale realizzata per sorreggere monili, 2010 Acciaio e limatura di vetro Questo oggetto rientra fra i moltissimi “complementi d’arredo” a cui si è dedicato Castagnoli; ha un’ottima funzionalità per il compito cui deve assolvere.
	L’indiano, 2010 Pannello in acciaio, specchio, vetro colorato e limatura di vetro Misure: 60 x 160 di altezza. Pannello specchiera da appendere a parete; le schegge verticali di vetro blu e rosso poste in alto, racchiuse fra la trama orizzontale di sottili strisce di lamiera, giustificano il titolo stesso di questa scultura a cavallo fra l’opera d’arte e il complemento d’arredo
	Il Cavallo. Lampada, 2013-14 Pannello luminoso girevole con piedistallo, acciaio corten, vetro colorato e limatura di vetro. Misure: cm 55 x 60 con supporto cm 140 Lampada da terra montata su supporto a forma di cipresso con un nido posto poco sotto il pannello. La ricerca di Castagnoli si amplia, prestando maggiore attenzione alla resa del soggetto attraverso la realizzazione di un basso rilievo.
	Lo sguardo, 2012 Acciaio e vetro colorato, 2013 h. cm 160 da terra ca. Questa scultura è realizzata con sottili strisce di metallo che, intersecandosi fra loro, generano questa leggera figura fortemente stilizzata. Come spesso accade per le opere di Castagnoli, al di là del loro valore intrinseco, vengono pensate per poter assolvere anche a un ruolo funzionale: questa figura può essere utilizzata come espositore/attaccapanni.
	Sandalo, 2011 - Ferro. Un semplice oggetto di uso comune rivisitato dalla fantasia di un artista artigiano che ha fatto delle “calzature” uno dei motivi portanti della sua produzione artistica, realizzando una grande scultura dedicata proprio al “Ciabattino”, oggi istallata in un centro commerciale a Parigi.
	Bicicletta, 2013 Acciaio corten e vetro colorato. Un piccolo oggetto impreziosito dalla particolare lavorazione del ferro e del vetro colorato, in cui si ritrova il tratto distintivo dell’artista. Una bicicletta semi sospesa, che sembra staccarsi dal suolo per salire verso una misteriosa vetta, quella meta che porta l’uomo a raggiungere i propri ideali.
	Omaggio a Enzo Ferrari, la Ferrari, 2012 Acciaio corten e vetro colorato montata su pannello di legno verniciato. La più famosa vettura da corsa del mondo rivisitata dall’occhio attento e insieme dalla creatività di Castagnoli. Acciaio e ferro sapientemente dosati per rappresentare un simbolo tutto italiano, corredato dai grandi occhiali che caratterizzavano il grande Enzo Ferrari. A quest’opera è stato assegnato il secondo premio del concorso “ACI promuove l’arte” promosso dall’Automobil Club Firenze nella primavera 2013
	La lanterna di Firenze, 2011 Acciaio corten (proprietà privata). Una piccola scultura, una riproduzione della “Lanterna” che si trova sulla sommità della cupola del Duomo di Firenze. Un piccolo oggetto prezioso per la sua fattura, nel quale l’artista esprime a pieno la lezione acquisita negli anni in cui si è dedicato allo studio e al restauro di dipinti, sculture e manufatti artistici dal Risorgimento al Manierismo.